Da dove nasce un marchio? Quale filosofia c’è dentro a un logo? Quando si tratta di creare un’immagine forte e duratura per un marchio, le strategie di branding svolgono un ruolo cruciale. In questo articolo, esploreremo la strategia del cosiddetto brand ombrello.
Brand ombrello
Il branding a ombrello è una strategia che coinvolge l’utilizzo di un marchio principale per coprire una vasta gamma di prodotti o servizi. Questa tecnica permette alle aziende di creare un’identità coerente e riconoscibile attraverso diverse linee di prodotti. Queste a ciascuna delle linee di prodotto viene assegnato un brand con un’identità specifica spesso molto diversa da quella del brand principale.
In questo modo un’azienda può sperimentare un nuovo prodotto con un brand ad hoc non riconducile al marchio principale, così l’azienda madre è tutelata in caso di fallimento del prodotto. Più avanti vedremo nel dettaglio tutti i vantaggi, ora passiamo a qualche esempio pratico.
Una Coca-Cola per tutti
Coca-Cola: Coca-Cola è un marchio principale che ha creato una vasta gamma di diramazioni, come Diet Coke, Coca-Cola Zero, Coca-Cola Cherry e altri ancora. Ogni brand offre una variazione del prodotto principale, mantenendo comunque l’identità distintiva di Coca-Cola. In questo modo Coca-Cola riesca a intercettare tutte target che si discostano dal pubblico che acquisterebbe la Coca-Cola originale.
Per esempio chi sta cercando di limitare il consumo di zuccheri non acquisterebbe mai una Coca-Cola Original ma una Coca-Cola Zero forse sì.
Fonte: https://twitter.com/CocaColaCo/status/903368306878545921
Yamaha: dagli autodromi alle sale da concerto
Questo brand giapponese è il perfetto esempio di brand ombrello. La sua particolarità è che non ha dato nomi specifici alle linee dei suoi prodotti, ma sono tutte sono l’ombrello di Yamaha anche per quanto riguarda il nome. Dalle moto ai pianoforti.
Virgin: c’era una volta una compagnia aerea
Forse non tutti sanno che il gruppo Virgin è nato tra gli anni ’60 e ’70 da una compagnia aerea. Ora Virgin comprende tante società al suo interno, la cui più famosa, almeno in Italia, è sicuramente Virgin Radio. E non si ferma. Questo gruppo è in rapida crescita come dimostra la creazione di Virgin Active, una catena di palestre, e l’ambizioso programma spaziale Virgin Galactic.
Fonte: https://www.virgingalactic.com/news
Quali sono quindi i vantaggi di utilizzare un brand ombrello?
- Diversificazione del mercato: I sottobrand consentono di raggiungere una vasta gamma di segmenti di mercato, catturando l’attenzione di diversi gruppi di consumatori, senza perdere l’identità originaria.
- Segmentazione: utilizzando altri brand, un’azienda può suddividere la sua gamma di prodotti o servizi in categorie chiare e facilmente riconoscibili. Ciò semplifica la comunicazione e la commercializzazione di ciascuna linea di prodotti, offrendo agli utenti contenuti specifici per ciascun prodotto.
- Fiducia: un marchio principale forte, supportato da brand coerenti, contribuisce a creare fiducia e riconoscibilità nei confronti dei consumatori. Quando i clienti hanno avuto esperienze positive con un particolare brand, saranno più propensi a esplorare altri marchi all’interno del brand ombrello.
- Sperimentazione: con un brand nato da poco un grande gruppo può permettersi la sperimentazione e il rischio. Lanciando un nuovo prodotto con un nome e un logo distinto da quello principale, non ci saranno rischi in caso di flop, almeno per quanto riguarda la solidità del brand principale e la fiducia dei consumatori non verrà infranta.
Proprio per questo ultimo punto spesso è difficile risalire al brand ombrello, le aziende non vogliono far sapere che una Lexus viene prodotta negli stabili menti Toyota, oppure che lo stesso brand ombrello racchiude Pringles e Pampers.
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